Huobi Asset Management porta grosse novità per la borsa di Hong Kong e per tutti gli investitori di valute digitali.
Infatti la società che fa parte del gruppo Houbi Tech ha creato di recente quattro fondi crittografati, attraverso i quali sarà possibile investire in criptovalute. Insomma Houbi Tech, società di elettrodomestici conosciuta come Patronics, a seguito di un’acquisizione nel 2018 ha dato vita alla consocietà focalizzata sulle criptovalute.
In questo modo è stato possibile assicurare circa 50 milioni divisi sui fondi, anche se l’obiettivo è quello di raddoppiare i finanziamenti nel prossimo futuro. Sembra quindi che anche gli investitori di Hong Kong avranno a disposizione nuovi modi per investire su Bitcoin, Ethereum, Ripple, Litecoin e altre valute digitali. Ma non finisce qui.
Sembra infatti che le attività di mining di criptovalute siano in forte espansione, soprattutto nel mercato cinese e in quello di Hong Kong. Ci sarebbe quindi un’apertura della borsa orientale verso le valute digitali, mediata anche da organismi si vigilanza finanziaria.
Vediamo quindi di capire cosa cambierà con questi quattro nuovi fondi per criptovalute.
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Houbi Asset Management: i nuovi fondi
Houbi Asset Management ha quindi deciso di allargare l’offerta per gli investimenti in criptovalute, dando vita a quattro nuovi fondi. In particolare si tratta di un fondo private equity per attività globali di mining di criptovalute, un cripto fund gestito in modo attivo e due fondi che investiranno direttamente in Bitcoin ed Ethereum.
Nel primo caso ci troviamo davanti a una forma di investimento a medio-lungo termine in imprese che, seppur quotate, non hanno un alto potenziale di sviluppo e crescita. Il cripto fund o Multi-Strategy Virtual Assets Fund, come suggerisce lo stesso nome, è un particolare fondo di investimento che opera solo nel settore delle valute digitali e delle aziende che progettano sistemi di blockchain.
Va da sé che gli ultimi due fondi sono focalizzati su criptovalute specifiche, appunto Bitcoin ed Ethereum, investimenti fondamentali per chi si avvicina per la prima volta alle cripto.
In ogni caso i fondi creati da Houbi Asset Management sono aperti a diverse tipologie di investitori si più istituzionali, come family office, ma anche gestori patrimoniali o soggetti con un patrimonio netto abbastanza elevato.
Tuttavia bisogna ricordare che Houbi Asset Management si pone come principale asset allocator del mercato di Hong Kong, ovvero distribuisce le risorse fra i diversi possibili investimenti dei suoi clienti.
L’origine dei nuovi fondi di Houbi
Ma cosa c’è dietro la nascita dei nuovi fondi per criptovalute creati da Houbi Asset Management?
La risposta è piuttosto semplice. Infatti nel 2019 l’ente per il controllo della finanza di Hong Kong, la Securities and Futures Commission, ha introdotto un nuovo quadro normativo. I cambiamenti introdotti riguardano proprio criptovalute e risorse crittografiche.
Questo ha spinto la società di vigilanza a distribuire diverse licenze per asset virtuali e di cripto a diversi soggetti. Tra questi possiamo trovare piattaforme di trading crittografico, ma anche gestori e custodi di fondi crittografici.
Ed è proprio in questo contesto che arriva l’annuncio dei fondi di Houbi Asset Mamagement, che prende le mosse dall’acquisizione della licenza da parte di Houbi Tech, portata a termine a marzo. Questo permetterà all’azienda di creare e gestire fondi, basati su diverse attività ma tutti con criptovalute come sottostanti.
Inoltre, secondo quanto riferito da Lily Zhang CFO di Houbi Tach, il fondo di private equity investirà su molti servizi di mining di criptovalute lungo la catena di approvvigionamento. Tra gli obiettivi ci sono anche produttori di macchine minerarie, pool di mining e ancora operatori di mining farm in Cina e nel mercato interazionale.
Houbi Asset: la gestione dei fondi crittografici
Come abbiamo detto il fondo di private equity concentrerà i capitali di investimento, non tanto sulle criptovalute vere e proprie, quanto più sulle infrastrutture necessarie al mining.
A questo proposito la Houbi Asset Management cercherà di investire in società che si occupano di mining di cripto pubbliche, come ad esempio Riot o Hut8. D’altro canto il fondo crittografico gestito direttamente da Houbi concentrerà gli investimenti su una moltitudine di asset crittografici e di criptovalute.
Tuttavia non ci son informazioni sui prezzi di commissione che saranno applicati ai quattro fondi, anche se il fondatore assicura che si tratta di fondi pienamente conformi alle normative e ai regolamenti finanziari di Hong Kong.
Perciò gli investitori tradizionali potranno utilizzare un canale più liquido e conforme per investire su criptovalute, comprese Bitcoin ed Ethereum. Questo perché su tutti i fondi creati da Houbi Asset gli utenti potranno ritirare liberamente le proprie azioni.
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