Secondo una recente stima portata avanti dall’analista PlanB, gli scenari relativi al Bitcoin, potrebbero essere due e piuttosto diversi tra loro. Ma vediamo di fare un po’ di chiarezza. In particolare possiamo distinguere due differenti tendenze legate al futuro della criptovaluta.
Da una parte abbiamo lo scenario migliore e più favorevole, che vede la moneta virtuale raggiungere l’elevato picco di 450.000 dollari, prima della fine del 2021. Dall’altra, come evidenziato dal resto dell’analisi di PlanB, la criptovaluta potrebbe crollare fino al valore di 135.000 dollari.
Se volete iniziare a investire in criptovalute potete affidarvi a broker come eToro che consentono di negoziare sulle principali criptovalute ed offrono servizi molto interessanti come il copy trading.
Chi è PlanB
PlanB è uno dei più famosi esperti di BTC che, nonostante la quantità di prestigio raccolta nel settore delle criptovalute, ha deciso di rimanere anonimo. Uno dei motivi principali di questa scelta, come confermato dallo stesso PlanB in un’intervista a “In God We Trust”, è proprio il suo lavoro.
E ha sottolineato come l’anonimato sia uno dei migliori fattori di sicurezza in questo campo. Infatti utilizzando il proprio nome potrebbero presentarsi situazioni piuttosto scomode. In ogni caso possiamo dire che PlanB è uno degli strateghi più importanti di Bitcoin ed è diventato rapidamente popolare dimostrando come il modello di stock to flow (che divide la fornitura totale di un bene per la sua produzione annuale) proietterà Bitcoin alla quota di 1 milione di dollari nel 2028.
Ecco il grafico di Planb:
Tuttavia una delle maggiori critiche riportate a questo modello finanziario speculativo è che non tiene conto dell’importanza della domanda complessiva di BTC. Rispetto a questo PlanB ha affermato come si tratti di un fattore irrilevante dal momento che molti modelli di prezzi famosi non usano la domanda o l’offerta come input e riescono a fornire buone previsioni.
Di recente, PlanB ha risposto a un rapporto pubblicato da Goldman Sachs, attualmente contestato dai leader della comunità crittografica per aver concluso che BTC non è un investimento praticabile.
L’analista ha rapportato il modo di pensare di Goldman con l’azienda per cui lavora e ha ribadito che è ancora troppo presto per trarre conclusioni durature sui mercati crittografici.
PlanB e Bitcoin
Il noto analista e creatore di modelli di previsione di Bitcoin, PlanB si è sempre schierato a favore della criptovaluta, contrastando il generale sentimento negativo del mercato. Infatti, nonostante in queste ultime settimane e mesi Bitcoin ha registrato molteplici test dei minimi dei mesi passati, l’analista rimane saldamente fissato su un’altra posizione.
Secondo PlanB l’obiettivo di medio termine della criptovaluta per eccellenza è molto più luminoso di quello che si possa pensare. Allo stesso tempo PlanB ha delineato anche uno scenario peggiore per Bitcoin, che vedrebbe la criptovaluta ancora scambiato a 47.000 dollari, con una leggera inversione verso il mese di settembre.
L’analista pone l’obiettivo minimo a 43.000 dollari per quel mese, ma a questo dovrebbe seguire una risalita fino a 63.000 dollari in ottobre, valore molto vicino agli attuali massimi storici. Le cose poi si “riscaldano”, con 98.000 dollari a novembre e il gigantesco balzo fino a 135.000 dollari entro la fine dell’anno.
In ogni caso Bitcoin è ancora a quattro mesi dal rimontare i suoi massimi di tutti i tempi, previsione che comunque va in contrasto con i modelli ribassisti che circolano attualmente tra i trader. Tra questi possiamo trovare anche Josh Rager, che ha recentemente affermato che 64.500 dollari potrebbe essere stato il top di questo ciclo di prezzi.
Conferme al modello di PlanB?
In ogni caso, mentre PlanB portava avanti la sua analisi, Bitcoin ha registrato movimenti piuttosto problematici, arrivando al minimo di 33.337 dollari nella giornata di domenica. Inoltre BTC/USD ha perso il 5%e ha invertito la maggior parte dei guadagni della settimana precedente.
Gli appelli verso quest’ulteriore discesa della criptovaluta si sono alzati da diverse fonti. Una di queste è Robert Kiyosaki, autore di Rich Dad Poor Dad, che rimane una delle ultime voci di alto profilo che va corto. L’esperto ha infatti dichiarato che quella che era la più grande bolla della storia, ora sta ancora crescendo ancora di più. Questo vero e proprio ammonimento si unisce alle sue affermazioni relative ai ripetuti crolli di Bitcoin.
La sua previsione è quella di puntare asset come oro e argento, aspettando che il Bitcoin scenda a 24 mila dollari. Tuttavia questo evento richiamerebbe un contesto analogo a quello del marzo 2020. Quando i maggiori analisti ed esperti continuavano a rilevare i costanti massimi storici dei mercati azionari, senza considerare la prospettiva delle banche centrali.
Vi aggiorneremo sulla situazione di Bitcoin e sulle analisi di Planb. Nel frattempo se volete investire in criptovalute con piattaforme sicure vi consigliamo eToro, un broker regolamentato con cui negoziare sulle principali criptovalute.
Iscriviti subito su eToro cliccando qui.