Dopo aver fatto segnare un doppio minimo di brevissimo sotto area 30.000, il cambio Bitcoin-Dollaro si è ricaricato come una molla, schizzando nuovamente verso l’alto, riportandosi in una manciata di sedute in area 38.000.
Sono state le dichiarazioni del patron di Tesla, Elon Musk, a fornire la spinta necessaria per allontanare le quotazioni del BTC dal pericoloso supporto rappresentato da area 30.000. Musk ha infatti affermato di essere un sostenitore del Bitcoin, anche se ha ammesso di: “essere arrivato tardi alla festa“. Musk ha inoltre aggiunto che il BTC è vicino ad ottenere un’ampia approvazione da parte della finanza convenzionale.
Anche il grande investitore, Ray Dalio, un tempo scettico verso il Bitcoin, ha parzialmente rivisto le proprie convinzioni, dichiarando che il BTC è “un bene alternativo simile all’oro e che diventerà sempre più importante in futuro, grazie all’inflazione delle valute fiat causata dalla stampa eccessiva di denaro e dalla crescita del debito “. Dalio, però, ritiene che i governi e le grandi banche centrali non lasceranno che si affermi.
Al momento, pertanto, il sentiment positivo sulle criptovalute sembra essersi ricomposto, con il rimbalzo delle quotazioni del BTC che ha influenzato anche le altre valute digitali. La capitalizzazione di tutte le criptovalute è infatti lievitata a 1.158 miliardi di dollari, nonostante la contrazione della dominance del Bitcoin, scesa intorno al 62%, dal 69% di un mese fa. Ha invece risalito la china la dominance dell’Ethereum, fresco di nuovo record storico, si è assestata intorno al 15,5%.
Molti analisti del mondo crypto sono concordi nel ritenere che in un futuro neanche tanto lontano la capitalizzazione delle valute virtuali supererà quella dell’oro. Intanto il market cap delle crypto, in base ai numeri appena indicati, ha messo nel mirino quello di un altro bene prezioso come l’argento, pari a 1.500 miliardi di dollari.
Da quanto emerso dai dati rilasciati dal gruppo Glossnode è risultato che a Gennaio il numero di Wallet attivi ha toccato un nuovo record di 22,3 milioni di indirizzi pubblici sulla blockchain di BTC. Battuto il precedente massimo storico, di 21,6 milioni di portafogli attivi, che risaliva a Dicembre 2017.
Sostegno alle quotazioni della coppia BTC-USD è arrivato dalle parole del Vicepresidente Senior delle Investor Relations di Visa, Mike Milotich, il quale ha esplicitamente rivelato che la società leader dei pagamenti elettronici intende consentire agli utenti di incassare Bitcoin e criptovalute per poterle spendere in 70 milioni di negozi.
Per fare trading sul prezzo del Bitcoin è consigliabile sfruttare le piattaforme CFD come ad esempio che offre il trading sulle principali criptovalute in circolazione.
Andamento cross bitcoin-dollaro sul breve-medio periodo
Per quanto riguarda l’aspetto tecnico, gettando un veloce sguardo al grafico con time-frame giornaliero, in alto, ci si accorge che le quotazioni del cambio BTC-USD hanno ripreso la loro corsa verso l’alto grazie alla tenuta dell’importante supporto rappresentato dalla media mobile a 50 giorni (la prima linea dal basso verso l’alto sul grafico).
La coppia è inoltre ritornata al di sopra delle medie mobili a 25 e 10 giorni (la linea mediana e la prima linea dall’alto verso il basso sul grafico). Le due EMA minori, che si collocano in area 35.500-34.500 rappresentano la prima fascia di sostegno di brevissimo.
Sul breve-medio periodo, l’impostazione continuerà a mantenersi rialzista finché le quotazioni stazioneranno sopra EMA 50, o meglio oltre area 30.000, in chiusura settimanale.
Sopra quota 38.000 aumentano le chance di superare i recenti massimi storici oltre area 40.000; sotto area 30.000 possibili ulteriori crolli in area 25.000-22.000.
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Andamento cambio ETH-USD sul breve-medio periodo
Ancora un nuovo record storico, invece, per la coppia Ethereum-Dollaro, che ha raggiunto un picco a quota 1.688.
Modello di trading cambio BTC-USD – valido da 1 a 5 giorni
Il modello di trading rialzista si attiva in caso di allungo oltre quota 37.475 in chiusura di candela oraria o daily e consiglia di prendere profitto in area 38.082 e 38.698; stop loss in caso di ritorno sotto quota 36.520 in close orario o giornaliero.
Mantenere o attivare nuove posizioni Long in caso di ulteriori estensioni oltre quota 38.698 in chiusura di candela oraria, per puntare prima a quota 39.325 e successivamente a quota 40.354; stop loss in caso di close orario minore di quota 37.745.
Suggeriti ulteriori Long in caso di nuovi acquisti oltre quota 40.354 in close orario o daily, per tentare di prendere profitto in area 41.007 e 42.080 estesa a quota 43.182; stop loss in caso di ritorno sotto quota 39.325 in chiusura giornaliera.
Comprare sulla debolezza in caso di affondo in area 31.595, per approfittare di eventuali rimbalzi a quota 32.445 e 33.317, con possibili estensioni verso area 34.775; stop loss con discesa sotto area 30.770 in close daily.
Il modello di trading ribassista, invece, si attiva con discesa sotto quota 36.520 in chiusura oraria o daily, e pronostica i primi due obiettivi in area 35.930 e 35.348; stop loss in caso di recupero oltre quota 37.475 in chiusura oraria.
Mantenere o incrementare le posizioni ribassiste in caso di close orario minore di quota 35.348, per sfruttare possibili flessioni, in primo luogo a quota 34.775 e in seconda battuta a quota 33.865; stop loss in caso di ritorno sopra quota 35.930 in chiusura di candela oraria.
Lecito approfittare di eventuali discese sotto quota 33.865 in chiusura oraria o giornaliera, per cercare di ricoprirsi in un primo momento a quota 33.317 e successivamente a quota 32.445, estesa a quota 31.595; stop loss in caso di recupero sopra quota 35.340 in close daily.
Short speculativi in caso di allungo in area 43.182, per sfruttare eventuali storni verso area 42.080 e 40.354, estesi a quota 39.325; stop loss in caso di ulteriori allunghi oltre quota 44.310 in chiusura daily
