Nell’ultimo periodo il mercato cinese sta tornando protagonista nel settore delle criptovalute. Nonostante il ban di Bitcoin, ci sono sempre più voci che fanno pensare alla Cina come protagonista nella prossima e possibile bull run.
In questi giorni il token CFX del network Conflux è letteralmente esploso facendo registrare rialzi del 120% in una sola giornata e del 300% in una settimana.
Conflux non è un progetto nuovissimo, è infatti stato creato nel 2018 da un informatico cinese. Si tratta essenzialmente di un layer 1 simile a tanti altri.
Ma perché Conflux sta salendo così tanto? In questo approfondimento cerchiamo di capire perché CFX vola e se vale la pena investirci.
Premesso che bisogna sempre fare attenzione a questi nuovi token in quanto è molto rischioso investirci, chi vuole acquistare il token Conflux può utilizzare gli exchange tradizionali. Ad esempio su Binance (vai qui per iscriverti gratuitamente) è possibile comprare e vendere i nuovi token così come OKX, uno dei primi a listare questo token che sta avendo dei rialzi molto importanti.
CFX vola: +300%: c’è lo zampino di China Telecom?
Il prezzo di Conflux (CFX) sta volando per un motivo molto semplice. C’è stato infatti l’annuncio di China Telecom, colosso delle comunicazioni cinese, che ha annunciato una partnership con Conflux per il lancio di SIM Blockchain (BSIM) la settimana scorsa.
Si tratta di SIM telefoniche abilitate alla blockckchain e che prevede anche una collaborazione con l’Instagram cinese ovvero Little Red Book.
Come vedete in questo tweet:
China Telecom è il secondo operatore mobile in Cina con oltre 390 milioni di clienti e svilupperà le BSIM per consentire l’abilitazione alla blockchain.
Al momento della scrittura, CFX ha registrato un’impennata superiore al 400% negli ultimi sette giorni, come possiamo vedere su Coingecko.
Qui sotto possiamo vedere il grafico di CFX su trading view e notiamo un andamento parabolico del prezzo:
Si tratta di un accordo molto importante anche perché ha portato alla ribalta un progetto (Conflux) di cui nessuno sapeva dell’esistenza. Naturalmente, come osserviamo sul grafico, il prezzo ha avuto un andamento parabolico e dunque molti degli investitori potrebbero voler prendere i profitti.
Quindi fate attenzione ad acquistare questo tipo di token che hanno già fatto il loro rialzo anche perché il fatto che ci sia stato questo rialzo non garantisce che avverrà ancora.
Anzi, molto spesso, questi pump così improvvisi sono la calamita per investitori principianti che entrano nel mercato in preda alla FOMO per poi finire col perdere capitali.
La Cina guiderà la prossima bull run?
Molti analisti sono convinti che nei prossimi anni il mercato asiatico potrebbe tornare a ruggire, aiutando le crypto verso nuovi rialzi.
La narrativa sulle criptovalute in Cina è cambiata molto nel tempo. Il governo si è sempre detto favorevole all’adozione della blockchain, ma non ha mai nascosto l’avversione verso Bitcoin vietando più volte il mining. Nel 2021, infatti, ci fu l’attacco a Bitcoin con il divieto assoluto di fare mining su territorio cinese. Nonostante questo, il 30% della potenza di calcolo (hash power) su Bitcoin è ancora in Cina.
Qualcosa però si muove. Oggi per esempio è stato annunciato lo sbarco ad Hong Kong dell’exchange Huobi di Justin Sun (il fondatore di Tron Network) e quindi da un punto di vista finanziario il mercato in Asia potrebbe tornare protagonista.
E la notizia di Conflux non sorprende, anzi testimonia ancora una volta che la Cina è pronta nuovamente a considerare le crypto come una risorsa e non come una minaccia. Conflux, tra l’altro, è una blockchain che piace alla Cina in quanto rispetta gli standard normativi e dunque potrebbe fare da traino per tutti i progetti in Asia.
Conclusioni
Prima di investire sulle criptovalute o qualunque altro strumento di investimento è bene essere informati e fare le proprie valutazioni.
Detto ciò seguiremo come sempre con le nostre analisi l’andamento di Conflux e vi terremo aggiornati su tutte le notizie per quanto riguarda il settore crypto, defi ed investimenti.
Consigliamo a chi vuole iniziare in sicurezza di partire da piattaforme regolamentate come ad esempio eToro.
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