Torna la volatilità sui mercati dopo che Bitcoin aveva illuso tutti con la grande crescita dei giorni scorsi che l’aveva portato sopra i 30.000$.
La volatilità improvvisa di Bitcoin (BTC) ha colpito i trader di future sia long che short, portando alla liquidazione di posizioni per un valore di $360 milioni nel giro di 24 ore.
Si sono diffuse poi voci di possibili vendite di BTC legate al caso Mt.Gox, cerchiamo di capire cosa sta succedendo.
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Andiamo ad analizzare i dati sulle liquidazioni per cercare di capire cosa è successo sui mercati. Ricordiamo che i long sono scommesse su prezzi più alti, mentre glii short sono scommesse su prezzi più bassi.
La liquidazione avviene quando un exchange chiude forzatamente una posizione con leva finanziaria di un trader a causa della perdita parziale o totale del margine iniziale del trader.
Ciò si verifica quando un trader non dispone di fondi sufficienti per mantenere aperta la posizione. E si viene pertanto liquidati.
Come vediamo in questa tabella di Coinglass:
ci sono state liquidazioni per oltre 360 milioni totali di cui circa 118 su Binance e 110 su OKX.
Se restringiamo il campo a Bitcoin notiamo che:
OKX ha registrato oltre $52 milioni in liquidazioni di future su Bitcoin, seguita da Binance.
Le grandi liquidazioni possono segnalare il picco locale o il bottom di un brusco movimento dei prezzi, consentendo ai trader di posizionarsi di conseguenza.
La singola liquidazione più grande è avvenuta su BitMEX, con un ordine di scambio tra Bitcoin e Tether del valore di $6 milioni.
Bitcoin recupera i 29.000$ nella notte
Bitcoin era risalito nei giorni scorsi sopra la soglia psicologica dei 30.000$ anche in seguito alla speranza degli analisti di politiche monetarie favorevoli negli Stati Uniti.
Il movimento rialzista di BTC non è però durato a lungo come vediamo in questo grafico di TradingView:
poiché vendite improvvise hanno spinto i prezzi al livello di $27.700 dopo l’apertura del mercato statunitense, facendo crollare il prezzo di BTC del 7% in appena un’ora.
Ci sono state poi voci riguardanti vendite di Bitcoin da parte del governo degli Stati Uniti e dei Bitcoin recuperati dopo il fallimento di Mt.Gox che potrebbero aver ulteriormente influenzato i prezzi.
Nella notte poi sono partite le liquidazioni di oltre 174 milioni di dollari in Bitcoin che ha portato il prezzo a recuperare fino ai 29.000$, un rialzo di circa il 5%.
In sole 12 ore sono stati liquidati circa 78 milioni di dollari di long e 58 milioni di dollari di posizioni short.
Ecco come sta reagendo attualmente il prezzo di Bitcoin:
Falso allarme dunque in queste ore anche se prima o poi arriverà, secondo gli analisti, il momento in cui il governo USA venderà i Bitcoin del portafoglio Mt.Gox.
Naturalmente seguiremo come sempre con le nostre analisi l’andamento di Bitcoin e vi terremo aggiornati su tutte le notizie per quanto riguarda il settore crypto, defi ed investimenti.
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